comunicato stampa
Un terzo delle persone ricoverate per Covid19 presenta limitazioni nell’autonomia
Se n’è parlato stamattina al 49° Congresso nazionale Simfer che si tiene al MiCO Convention Centre di Milano
Si stima che circa un terzo delle persone ricoverate per Covid19 presentino limitazioni nell’autonomia, a 5-6 mesi dopo la dimissione, e che fino a due terzi delle persone curate a domicilio per Covid19 presentino limitazioni dopo tre mesi dopo la negativizzazione sierologica.
Sono evidenze emerse oggi venerdì 29 ottobre al 49° congresso nazionale Simfer, la Società italiana di Medicina fisica e riabilitativa, che raccoglie i medici fisiatri italiani, che si tiene dal 28 al 31 ottobre al MiCO Convention Centre di Milano.
Si è parlato molto di Covid, naturalmente, in questo primo congresso in presenza dopo Firenze 2019 (l’anno scorso il congresso era stato virtuale). Va anche sottolineato – è emerso nelle relazioni – che una quota non trascurabile delle persone affette da Covid19 avevano già condizioni disabilitanti preesistenti, per cui le loro capacità funzionali si sono ulteriormente ridotte a seguito dell’infezione.
«Si tratta di difficoltà nelle attività quotidiane, nella deambulazione e in molte attività di lavoro e tempo libero», spiega Paolo Boldrini, past president Simfer, «che non sono solo legate a problemi respiratori, ma anche alla compromissione di molti apparati, come ad esempio il sistema nervoso (fatica, difficoltà di memoria e concentrazione, deficit della forza e della coordinazione muscolare), il sistema muscolare e scheletrico (dolori articolari e muscolari, debolezza muscolare), cardiovascolare, a problematiche psicologiche e psichiatriche come ansia e depressione».
Per definire questa situazione è usato il termine di “Sindrome Post-Covid”, o “Post Covid Condition” nella definizione dell’OMS. La stessa OMS sottolinea nella definizione di Postcovid il suo particolare impatto sull’autonomia.
«Simfer, spiega il dottor Boldrini, «ha ottenuto l’autorizzazione a curare la traduzione italiana della definizione dell’OMS, che verrà adottata in un “Position Paper” sulla riabilitazione delle persone con sindrome PostCovid, che verrà presentato nel suo schema generale e sarà breve pubblicato e conterrà indicazioni su come aiutarle in tutti i contesti».
Il ruolo della riabilitazione e della Medicina Fisica e Riabilitativa per aiutare queste persone è assolutamente determinante, come sottolineato anche dall’OMS, che aveva segnalato come il settore della riabilitazione sia stato il più penalizzato fra i servizi sanitari già dai primi mesi della pandemia, e sollecitato tutti i paesi a sostenerne la ripresa. La stessa OMS ha emanato documenti di indirizzo su questo tema, e sta predisponendo due ulteriori linee guida, una clinica ed una organizzativa, alla cui elaborazione stanno partecipando diversi fisiatri italiani.
Ufficio stampa: Eugenio Andreatta, 329-9540695 eugenio.andreatta@gmail.com
Tutte le foto del congresso su https://flic.kr/s/aHsmX1WyeK