Lettera ai Soci Simfer sulle attività di relazioni istituzionali
Care socie e cari soci della SIMFER,
la nostra Società Scientifica è stata impegnata in numerosi contesti istituzionali negli ultimi anni. Nei suoi rapporti con molti diversi soggetti – programmatori e responsabili di politiche sanitarie a livello nazionale – la SIMFER ha sempre dato un contributo autorevole e costruttivo, volto a promuovere il ruolo della Medicina Fisica e Riabilitativa e la professionalità del medico Fisiatra.
In varie occasioni la Società si è fatta parte attiva nel sollecitare l’incontro con le istituzioni e in molte altre è stata invitata a partecipare ad audizioni, tavoli tecnici, commissioni, a conferma della sua autorevolezza e credibilità. Nel definire le posizioni societarie, gli organismi nazionali hanno sempre favorito la collaborazione attiva delle realtà regionali, come dimostrato dalle diverse iniziative di confronto (brainstorming, gruppi di lavoro) sui diversi temi che si sono tenute nel corso degli anni.
L’Ufficio di Presidenza ritiene necessario fornirvi una sintesi di queste attività di interlocuzione istituzionale per doverosa necessità di chiarezza. Sono infatti circolate sui media affermazioni errate e fuorvianti, che mettono in discussione l’impegno profuso dagli organismi societari in questo settore.
NUOVI LEA – Come sapete, un provvedimento normativo di grande rilevanza per le politiche sanitarie nazionali degli ultimi anni è stato il DPCM gennaio 2017 sui Livelli Essenziali di Assistenza,
Nel corso degli anni precedenti all’emanazione del Decreto, la SIMFER ha avuto interlocuzioni con tutti i principali soggetti istituzionali coinvolti nell’iter normativo: Ministero della Salute, Dipartimento della Programmazione dello stesso Ministero, AGENAS, XII Commissione Affari Sociali della Camera, XII Commissione Igiene e Sanità del Senato.
Il contributo della SIMFER ha portato all’inclusione nel decreto LEA di alcuni importanti elementi quali ad esempio l’esplicita previsione, all’art.44, della competenza fisiatrica nei percorsi di accesso ai servizi riabilitativi, oltre che alla modifica di voci dei nomenclatori tariffari dell’assistenza specialistica ambulatoriale.
Molto intensa è stata anche l’attività nel settore dell’assistenza protesica: la SIMFER ha formulato diverse proposte relative al nuovo nomenclatore, anche in collaborazione con Associazioni di rappresentanza delle persone con Disabilità.
Dopo l’adozione del DPCM sui LEA, la SIMFER ha proseguito le sue azioni nelle sedi istituzionali, sottolineando la necessità di apportare le necessarie correzioni a diversi punti del dispositivo; in particolare nell’ambito dei due citati nomenclatori (specialistica ambulatoriale e protesica).
TARIFFE SPECIALISTICA AMBULATORIALE
Dopo un lungo periodo di latenza ministeriale nell’emanazione dei provvedimenti applicativi, nell’aprile 2023 è strato emanato il Decreto Tariffe, che contiene una parziale presa d’atto delle posizioni espresse a suo tempo da SIMFER, e che a seguito di interventi specifici di SIMFER e SIMMFiR ha dato parziale attuazione alle nostre richieste
Tali interventi effettuati congiuntamente da SIMFER e SIMMFiR, ognuno nelle rispettive competenze, hanno visto la partecipazione a numerosi incontri nelle sedi ministeriali, al fine di affrontare le criticità ed effettuare le relative proposte, adeguatamente motivate, di modifica ed emendamento del testo licenziato dal Ministero.
Nello specifico il SIMMFIR ha partecipato, nel Gennaio 2022, all’istituzione di un tavolo intersindacale per le istanze e valutazioni sul nuovo nomenclatore tariffario.
Successivamente nel Febbraio 2022 sono state recepite le istanze e le proposte dei segretari regionali SIMMFIR sul nuovo nomenclatore tariffario.
Sempre nello stesso mese di Febbraio 2022 SIMFER e SIMMFiR hanno partecipato al Tavolo tecnico presso il Ministero della Salute per il nuovo Nomenclatore Tariffario.
Ancora nello stesso mese di Febbraio 2022 SIMFER e SIMMFiR, hanno incontrato il Presidente della FNOMCeO Filippo Anelli, per le problematiche del nuovo Nomenclatore Tariffario e a seguire ha incontrato presso il Parlamento il Sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa, sempre per affrontare le problematiche del nuovo Nomenclatore Tariffario.
Infine nel mese di Aprile 2022 SIMFER e SIMMFiR hanno partecipato ad un nuovo Incontro tecnico, presso il Ministero della Salute per il nuovo Nomenclatore Tariffario.
Per le prestazioni di Medicina fisica e riabilitativa sono stati apportati alcuni lievi correttivi rispetto ai tempi di esecuzione di alcune prestazioni con conseguente aggiornamento dei costi del personale impegnato.
In particolare, la prestazione 93.11.H “RIEDUCAZIONE MOTORIA INDIVIDUALE CON USO DI TERAPIE FISICHE STRUMENTALI DI SUPPORTO” è stata equiparata alla visita, essendo una prestazione eseguita da un medico piuttosto che da un infermiere, come era stata concepita prima della consultazione avvenuta con la SIMFER ed il SIMMFIR. Pertanto, nel testo definitivo approvato, tale prestazione ha ricevuto un incremento di circa il 40%.
Resta, tuttavia, un giudizio fortemente critico sul testo finale approvato nella Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome il 19/04/2023, dove lo stesso organismo istituzionale ha chiesto al Governo di voler inserire, nel primo veicolo normativo utile, una modifica ai tetti di spesa sugli acquisti di prestazioni sanitarie da strutture private convenzionate al fine di rendere possibile la concreta erogazione delle nuove prestazioni, e di avviare un confronto con le Regioni e le Province Autonome allo scopo di definire un aggiornamento rapido dei Nomenclatori tariffari e delle tariffe, dando priorità alle esigenze riscontrate a livello regionale e adottando i provvedimenti conseguenti.
Pertanto si è ritenuto convocare il 10 giugno 2023 un Consiglio Nazionale congiunto SIMFER e SIMMFIR a Roma sull’argomento, seguito da un altro incontro online l’11 luglio 2023, al fine di elaborare tutte le richieste da portare ai tavoli istituzionali.
DECRETO APPROPRIATEZZA E DOCUMENTO DI INDIRIZZO SUI PERCORSI APPROPRIATI DELLA RETE RIABILITATIVA
A partire dal 2015 la SIMFER è stata coinvolta nell’elaborazione di entrambi i documenti, il cui iter normativo si è concluso con l’accordo del 5 agosto 2021 fra Ministero della Salute e Regioni e Province Autonome.
Come ricorderete, la SIMFER, inizialmente coinvolta nel tavolo tecnico istituito dal Consiglio Superiore di Sanità, aveva espresso forti riserve sull’impianto generale del “Decreto Appropriatezza”, intervenendo sia in quella sede che in altre (Dipartimento Programmazione del Ministero) per proporre modifiche ed aggiustamenti che tenessero conto delle peculiarità dell’assistenza riabilitativa in regime di degenza, e prevedessero sistemi di valutazione dell’appropriatezza più decisamente orientati a variabili funzionali. C’è stato un lungo lavoro di consultazione e revisione, che, pur nelle persistenti carenze del documento, ha finalmente portato all’inserimento di un percorso di modifica della Scheda di Dimissione Ospedaliera, basato sui principi da sempre propugnati dalla SIMFER.
Analoghe attività sono state svolte in relazione al documento “Percorsi appropriati”, in cui sono stati inseriti, su proposta SIMFER, diversi elementi rispondenti alle logiche di “Percorso riabilitativo unico”.
PARTECIPAZIONE A GRUPPO DI LAVORO NAZIONALE DELLA RETE TRAUMATOLOGIA
Il Gruppo è stato insediato da AGENAS NEL 2016 nell’ambito delle attività del Coordinamento Tecnico Scientifico (CTS) del Tavolo Istituzionale per la Revisione delle Reti Cliniche.
PARTECIPAZIONE A TAVOLO TECNICO PER L’AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA DI REMUNERAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA
Nel 2017-18 la SIMFER è stata coinvolta nei lavori della Commissione Permanente art.9 del Patto per la Salute 2014-16, partecipando ad un tavolo di lavoro ministeriale sull’aggiornamento delle tariffe di degenza ospedaliera per il settore post-acuzie, riabilitazione e lungodegenza.
I lavori hanno portato ad una proposta di adeguamento tariffario di particolare interesse per il settore; tale proposta non è poi stata tradotta in atti normativi in attesa del completamento del lungo iter del Decreto “Appropriatezza”.
TAVOLO TECNICO SULLA ELABORAZIONE DELLA SDO CON ELEMENTI RIABILITATIVI
La SIMFER, a seguito di quanto disposto dal Decreto Appropriatezza, è stata coinvolta con numerosi suoi esponenti nel “Gruppo Tecnico ex art.6 DM 5 Agosto 2021” attivato dalla Direzione Generale della Programmazione Sanitaria dal novembre 2021.
I lavori del gruppo hanno portato alla definizione precisa della struttura della SDO da impiegare nelle strutture di degenza riabilitativa, che finalmente include variabili ed indicatori adeguati alla descrizione di questo tipo di assistenza, e che possono favorire una adeguata valutazione, valorizzazione e confronto delle attività, in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale.
Il Decreto relativo alla “nuova SDO” è stato approvato a firma del Ministro a fine 2022 e si attendono alcuni ulteriori adempimenti per la sua entrata in vigore.
Nel frattempo, la SIMFER si è fatta promotrice o è stata collaboratrice di diverse iniziative di formazione sulla compilazione della nuova Scheda, che hanno coinvolto la grande maggioranza delle Regioni.
PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ DELL’INTERGRUPPO PARLAMENTARE “INVECCHIAMENTO ATTIVO” promosso dal Sen. Zullo e dall’On. Cioni finalizzato a supportare il percorso di strutturazione del decreto sulla “legge delega sul sostegno agli anziani” che dovrà essere emesso entro 12 mesi dalla revisione in Parlamento entro il 31 marzo 2024.
COLLABORAZIONI CON ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (ISS)
La SIMFER è stata coinvolta nella preparazione della bozza del documento “Indicazioni per l’erogazione di prestazioni e servizi di Teleriabilitazione e Teleassistenza da parte delle professioni sanitarie, dei medici e degli psicologi” elaborato dal Centro Nazionale per la Telemedicina e le nuove Tecnologie Assistenziali dell’ISS su cui sono state elaborate le LLGG nazionali sulla Teleriabilitazione approvato all’unanimità in Conferenza SRePA il 18 novembre 2021 (repert. atti n.231/CSR).
La SIMFER ha inoltre partecipato al progetto Corso FAD dell’ISS “Emergenza sanitaria Covid-19: preparazione e contrasto in ambito specialistico in Medicina Fisica e Riabilitativa” nel 2021.
Un’importante collaborazione con ISS si è concretizzata anche in occasione della Conferenza Nazionale di Consenso “CICERONE” sull’uso dei dispositivi robotici in riabilitazione, conclusasi nel 2021.
ATTIVITÀ DI INTERLOCUZIONE CON MINISTERO UNIVERSITÀ E RICERCA
La componente Universitaria della SIMFER ha svolto un ruolo importante nella tutela della disciplina in seno all’ordinamento del corso di formazione specialistica, e nell’incremento delle borse di studio per la stessa formazione. Queste ultime hanno conosciuto un sensibile incremento negli ultimi anni.
Nel 2022 la SIMFER ha partecipato al Tavolo tecnico per la definizione dell’ordinamento didattico in tema di osteopatia presso il MUR. È stata inoltre audita nel 2021 nell’ambito dell’esame del disegno di legge C. 3347 Governo, recante “Delega al Governo in materia di disabilità”, XII Commissione Camera dei deputati.
COLLABORAZIONI CON IL MINISTERO SU SANITÀ DIGITALE
La SIMFER ha partecipato attivamente al tavolo tecnico sulla sanità digitale promosso dall’AISDET (Associazione italiana Sanità digitale e Telemedicina) presso il Ministero della Salute.
COLLABORAZIONE CON IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
La SIMFER partecipa alle attività del Patto per un Nuovo Welfare per la Non Autosufficienza che collabora con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e che sta elaborando proposte per i Decreti Delegati a completamento della Legge Delega sull’Assistenza agli Anziani.
TAVOLO TECNICO DM 70 e DM77
Da ultima, segnaliamo un’importante recente iniziativa del Ministero della Salute in cui è coinvolta la nostra Società: l’istituzione presso l’Ufficio di Gabinetto del Tavolo Tecnico per lo studio delle criticità emergenti dall’attuazione dei regolamenti per l’assistenza ospedaliera (DM70) e territoriale (DM77). La SIMFER è una delle 11 Società Scientifiche che fanno parte del Tavolo, a conferma della rilevanza del settore dell’assistenza riabilitativa nella programmazione sanitaria nazionale. Oltre alle componenti scientifiche, il tavolo comprende diverse categorie di stakeholders: programmatori sanitari, rappresentanti del mondo accademico, associazioni professionali e di categoria, rappresentanze sindacali, rappresentanti dell’utenza ed altri soggetti. Il tavolo ha già iniziato i lavori, che dovrebbero concludersi in tempi brevi.
Ci sembra che questo elenco, seppure non esaustivo, non necessiti di ulteriori commenti sull’impegno della SIMFER nella promozione della nostra disciplina. Di questo impegno sono protagonisti tutte le socie e i soci, che ringraziamo del loro contributo, e a cui confermiamo la costante attenzione e supporto da parte del Consiglio di Presidenza.
Vi aspettiamo numerosi al nostro Congresso Nazionale a Bologna, per proseguire la discussione ed il confronto su questi temi.
Giovanna Beretta
Presidente SIMFER