Candidature rinnovo Segreteria regionale SIMFER SIMMFiR Lombardia 2021-2024

Guido MB Segreteria Lombardia

05.09.2021

CANDIDATURE AD OGGI PERVENUTE PER IL RINNOVO DELLA SEGRETERIA REGIONALE SIMFER DELLA LOMBARDIA

SEGRETARIO REGIONALE

Dott. Antonio ROBECCHI MAJNARDIlavora presso: IRCCS Istituto Auxologico Italiano

Gentili Colleghe/Colleghi,

con la presente avanzo la mia candidatura per il ruolo di Segretario Regionale del gruppo Lombardo.

Dopo l’esperienza dei due mandati svolti come membro della Segreteria (delega per i giovani colleghi prima, per la formazione poi), la mia decisione di candidarmi nasce dal desiderio di proseguire con continuità e spirito di servizio le attività di formazione, inclusione e visibilità della SIMFER sviluppate in questi anni dalla Segreteria uscente. Con il supporto dei Colleghi che entreranno a far parte della nuova Segreteria, mi impegnerò a sviluppare quanto sarà utile e necessario per rispondere alle esigenze attuali e future correlate con la complessità clinica, scientifica e organizzativa del mondo della riabilitazione.

In particolare la mia attenzione vorrebbe essere focalizzata su:

  • Favorire comunicazioni e collaborazioni efficaci con i Soci e in particolare con i giovani colleghi in formazione nelle Scuole di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa lombarde;
  • Promuovere le attività di formazione in ambito sia regionale sia nazionale con un programma di eventi distribuiti nel prossimo triennio su argomenti attuali e innovativi;
  • Favorire l’attività di ricerca, stimolando e avviando collaborazioni tra i Soci e le Istituzioni;
  • Favorire il recepimento e applicazione dei LEA in maniera armonica e funzionale con il sistema Lombardo, garantendo la centralità del paziente e la libera scelta che questi deve poter esercitare nel proprio percorso di cure;
  • Rafforzare le evidenze che sostengono la specificità della nostra disciplina all’interno di nuovi modelli organizzativi necessari per fronteggiare uno scenario sanitario e sociale che deve essere sempre di qualità e sostenibile.

 

Antonio Robecchi Majnardi

 

 

DELEGATO FORMAZIONE

Dott.ssa Rossella COSTANTINOlavora presso: ASST Gaetano Pini-CTO

Con la presente mail presento la mia candidatura come Delegata alla Formazione alle prossime elezioni regionali.

Lavoro come Dirigente Medico Fisiatra  presso il Polo Riabilitativo  dell’ASST Pini-CTO.

Da 4 anni coordino la sezione SIMFER “ La riabilitazione dell’anziano “  e faccio parte del comitato scientifico di Federanziani Senioritalia.  Il tema della riabilitazione dell’anziano è per me molto importante in quanto sono gli anziani i pazienti più fragili , coloro che hanno pagato il prezzo più alto di questa pandemia.

Anzianità e cronicità sono correlati.

Il paziente cronico è una persona, solitamente anziana, spesso affetta da più patologie croniche incidenti contemporaneamente (comorbidità o multimorbidità), le cui esigenze assistenziali sono determinate non solo da fattori legati alle condizioni cliniche, ma anche da altri determinanti (status socio[1]familiare, ambientale, accessibilità alle cure ecc.).

La stessa definizione OMS di malattia cronica (“problemi di salute che richiedono un trattamento continuo durante un periodo di tempo da anni a decadi”) fa chiaro riferimento all’impegno di risorse, umane, gestionali ed economiche, in termini sia di costi diretti (ospedalizzazione, farmaci, assistenza medica ecc.) che indiretti (mortalità prematura, disabilità nel lungo termine, ridotta qualità di vita ecc.), necessarie per il loro controllo. Si stima che circa il 70-80% delle risorse sanitarie a livello mondiale sia oggi speso per la gestione delle malattie croniche. Nella regione europea dell’OMS, malattie come lo scompenso cardiaco, l’insufficienza respiratoria, i disturbi del sonno, il diabete, l’obesità, la depressione, la demenza, l’ipertensione, colpiscono l’80% delle persone oltre i 65 anni e spesso si verificano contemporaneamente nello stesso individuo. Ed entro il 2060 si prevede che il numero di Europei con età superiore a 65 anni aumenti da 88 a 152 milioni, con una popolazione anziana doppia di quella sotto i 15 anni.

Gli obiettivi di cura nei pazienti con cronicità, non potendo essere rivolti alla guarigione, sono finalizzati al miglioramento del quadro clinico e dello stato funzionale, alla minimizzazione della sintomatologia, alla prevenzione della disabilità e al miglioramento della qualità di vita.

Per realizzarli è necessaria una corretta gestione del malato e la definizione di nuovi percorsi assistenziali che siano in grado di prendere in carico il paziente nel lungo termine, prevenire e contenere la disabilità, garantire la continuità assistenziale e l’integrazione degli interventi sociosanitari. E da queste considerazioni, si rafforza l’importanza della figura del Medico Fisiatra.

Dott.ssa Rossella Costantino

 

 

Dott. Francesco NEGRINIlavora presso: IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi

Gentili colleghi,

con la presente vorrei candidarmi a delegato per la didattica e la formazione per la Segreteria Regionale Lombarda SIMFER.

Sono medico specialista in medicina fisica e riabilitativa. Il mio ambito di interesse primario è la riabilitazione muscoloscheletrica. Mi occupo sia di clinica, con attività di reparto e ambulatoriale, sia di ricerca scientifica. Ho pubblicato oltre 35 lavori su riviste scientifiche internazionali, e ho un H-Index di 12. Mi candido dopo l’esperienza svolta nella Segreteria lo scorso mandato, dove ho avuto delega ai Giovani Medici. L’esperienza è stata fortemente formativa e mi ha permesso di capire meglio come potermi rendere utile per rendere la nostra Società Scientifica sempre di più un punto di scambio di idee e di crescita scientifica sia per i singoli professionisti che per la nostra disciplina in Italia.

Nel corso del mandato vorrei proporre e aiutare ad organizzare corsi utili a tutti soci SIMFER, e in particolare, ma non solo, ai giovani specializzandi e neo specialisti, per approfondire alcuni dei numerosissimi argomenti di interesse riabilitativo specialistico. Esempi di questi argomenti sono la fisiatria interventistica, la ricerca in riabilitazione, la presa in carico del paziente neurologico, la riabilitazione in ambito sportivo, oltre che altri ambiti eventualmente proposti direttamente dai soci Lombardi.

Grazie per l’attenzione e un caro saluto.

Francesco Negrini

 

 

DELEGATO ATTIVITA’ SCIENTIFICA

 

Dott. Cristiano SCONZAlavora presso: IRCCS Istituto Clinico Humanitas

Alla cortese attenzione della Segreteria regionale SIMFER Lombardia,

scrivo per proporre la mia candidatura come rappresentante della segreteria del Gruppo Regionale SIMFER Lombardia in vista delle prossime elezioni. In particolare, mi piacerebbe poter dare il mio contributo come delegato per l’attività scientifica o in alternativa per la didattica e la formazione continua.

Sono socio della Società sin dal periodo della specializzazione ed in particolare in questi ultimi anni ho partecipato attivamente ad iniziative congressuali, corsi regionali e nazionali della SIMFER sia come Relatore, Discussant, giovane ricercatore ed in ultimo cercando di dare un contributo organizzativo al programma scientifico del prossimo Congresso Nazionale di Milano. Ho inoltre da sempre promosso con i colleghi fisiatri, specialmente i più giovani, l’importanza di iscriversi alla Società e a interessarsi ai progetti che la SIMFER sta portando avanti in questi anni. Mi piacerebbe poter far parte più attivamente della vita della nostra Società, ed in particolare di poter contribuire allo sviluppo di nuovi progetti di studi clinici sugli argomenti di maggior interesse per la Società implementando le connessioni tra i vari centri di ricerca lombardi mediante pianificazione di trials multicentrici e survey; all’ideazione e organizzazione di attività congressuali e corsi formativi per i Soci sulle tematiche riabilitative più attuali che il Gruppo regionale vorrà portare avanti; di raccogliere le esigenze e aspettative espresse dai Soci lombardi al fine di coinvolgere e permettere loro di partecipare con ancora più entusiasmo e interesse alle attività promosse dalla SIMFER.

Grazie, un cordiale saluto.

Cristiano Sconza

 

Dott. Antonio CARONNIlavora presso: IRCCS Fondazione Don Gnocchi

Sono Antonio Caronni, un fisiatra e ricercatore.
Come Fisiatra lavoro in riabilitazione ad alta intensità di cure e la mia area di interesse principale e la mia expertise è la presa in carico del paziente con malattia neurologica acuta.
Oltre a essere un medico mi occupo di ricerca in riabilitazione già dagli anni della scuola di specializzazione e sono autore di diverse pubblicazioni su riviste internazionali.
Come delegato per l’attività scientifica della SIMFER Lombardia promuoverò la ricerca in riabilitazione.
Favorirò la collaborazione tra la SIMFER Lombardia e le altre società scientifiche che si occupano di temi di interesse riabilitativo.
Favorirò lo sviluppo di progetti di ricerca e la collaborazione tra i diversi gruppi di ricerca lombardi.
Promuoverò inoltre la divulgazione scientifica e molto importante sarà anche la didattica della ricerca indirizzata ai più giovani, a partire dagli specializzandi.

Antonio Caronni

 

DELEGATO GIOVANI MEDICI

 

Dott.ssa Laura MESSINAlavora presso: IRCCS Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Gentili Colleghi,

ho svolto la mia attività clinica per quasi un decennio presso l’Istituto Auxologico Italiano, sotto la guida del Prof. Luigi Tesio, e questo mi ha permesso di acquisire una solida esperienza nell’ambito della riabilitazione neuromotoria. Dall’inizio del 2019 lavoro presso la UOSD di Medicina Fisica e Riabilitativa Pediatrica della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico.

Presento la mia candidatura per la Segreteria regionale SIMFER per la delega ai problemi dei giovani medici proponendo i seguenti obiettivi:

– dare maggiore visibilità e risalto al ruolo del fisiatra nell’intervento abilitativo/riabilitativo nell’età evolutiva;

– arricchire l’offerta formativa per gli iscritti SIMFER attraverso proposte volte a promuovere la conoscenza e la ricerca nell’ambito della valutazione fisiatrica dei pazienti a partire dall’epoca neonatale;

– stimolare l’interesse dei colleghi in formazione per questo settore della riabilitazione, rafforzando i rapporti della SIMFER con le Scuole di Specializzazione di Medicina Fisica e Riabilitativa;

– promuovere la collaborazione con organi direttivi delle altre regioni per sostenere progetti multicentrici e percorsi condivisi;

– favorire il coinvolgimento e la formazione dei Pediatri di Libera Scelta in merito agli aspetti riabilitativi dei loro assistiti.

Ringrazio i colleghi che vorranno darmi fiducia e appoggio.

Laura Messina

 

Dott. Alessandro TOMBAlavora presso: ASST Gaetano Pini- CTO

Cari colleghi,

presento la mia candidatura per un secondo mandato in segreteria Simfer Lombardia come  Delegato ai problemi dei giovani medici per avere la possibilità di proseguire con il lavoro che ho iniziato per valorizzare il ruolo  degli specialisti della Riabilitazione; nello specifico ho portato, all’interno della Segreteria Regionale, il punto di vista della Struttura in cui opero, l’ASST Gaetano Pini- CTO, un riferimento per la città di Milano come struttura pubblica di 138 posti letto  dedicati alla riabilitazione secondo MDC8.

Il mio desiderio è di poter proseguire a valorizzare il paziente ricoverato per traumatismo e intervento nell’ambito muscolo-scheletrico  a cui vengono riservate risorse più limitate con percorsi di degenza ridotti e personale dedicato che non può gestire tutte le problematiche di un soggetto  che per età e comorbidità si rivela essere particolarmente fragile .

Ho collaborato all’organizzazione di eventi d’incontro con giovani colleghi e specializzandi per accogliere le richieste di approfondimento scientifico su tematiche riabilitative d’interesse comune e d’istanze relative alle problematiche lavorative che emergono nella nostra attività.

Coerentemente con questo pensiero sono stato il Responsabile Scientifico del  Corso  Simfer “Le fratture vertebrali dalla A alla Z” organizzato a Milano in novembre 2019 nel quale ho raccolto i contributi di specialisti dei diversi ambiti di cura di  questa patologia ancora spesso sottovalutata.

E’ mia intenzione proseguire questo percorso di valorizzazione della figura del Fisiatra attraverso i canali di contatto fra la Segreteria Simfer e i piani di Regione Lombardia perché ne  venga riconosciuto in misura più chiara il valore centrale nel percorso di recupero funzionale dei pazienti che tutti i giorni si presentano alla nostra attenzione.

Dott. Alessandro Tomba

 

SEGRETARIO REGIONALE SIMMFiR

 

Dott. Fabrizio GERVASONI – Lavora presso: Ospedale “Luigi Sacco”, ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano.

 Gentili Colleghe e Colleghi,

con la presente manifesto la mia candidatura per ricoprire l’incarico di Segretario regionale del SIMMFiR per il gruppo lombardo della nostra Società scientifica.

Sono Medico Fisiatra presso l’Unità Operativa di Riabilitazione Specialistica dell’Ospedale “Luigi Sacco” di Milano e, da giornalista pubblicista, mi occupo di attività di comunicazione e divulgazione scientifica.

Dal 2016 sono uno dei componenti del Comitato Editoriale di “MR – Giornale Italiano di Medicina Riabilitativa”, la Rivista di formazione, informazione e aggiornamento professionale della SIMFER e dal 2018 sono Direttore Responsabile della testata registrata “Medici Oggi” edita da Springer Healthcare.

Dall’inizio dell’emergenza pandemica da COVID-19 sono emerse due evidenze su cui siamo chiamati a interrogarci e a sviluppare progettualità condivise. In primo luogo, Medici specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa hanno assicurato con professionalità il loro contributo clinico in tutti i setting di Cura dei pazienti con infezione da SARS-CoV-2: dai reparti di Terapia Intensiva, fino alla presa in carico sul territorio, senza trascurare alcune innovative iniziative di Telemedicina e Teleriabilitazione. Tutte queste esperienze dovranno essere raccolte e valorizzate nella definizione dei percorsi di Cura, anche alla luce delle più recenti indicazioni normative.

In secondo luogo abbiamo preso purtroppo coscienza di quanto sia complesso e periglioso occuparsi di informazione e divulgazione in ambito sanitario. I vecchi e i nuovi media impongono di affrontare la divulgazione con competenza, professionalità e consapevolezza, offrendo un’informazione comprensibile, ma al contempo autorevole e accurata. Su questi temi siamo chiamati a formarci e migliorarci, a beneficio dei colleghi di altre discipline, dei professionisti sanitari che con noi collaborano all’interno delle équipe riabilitative e dei nostri pazienti.

Colgo l’occasione per ringraziare tutti i Colleghi che quotidianamente operano per la nostra disciplina e per la nostra Società scientifica, consapevole del valore e del potenziale di questa collaborazione sinergica.

Un caro saluto a tutti.

Fabrizio Gervasoni